Ritardi, difficoltà, o addirittura mutismo provocano facilmente preoccupazione e disorientamento. Quando è necessario intervenire? A chi è bene ricolgersi?

Burnout universitario: un tema diffuso ma poco studiato, anche se non lontano da quello dei Neet. Lucia Ivona, counselor e coach ci aiuta a comprenderlo.

Fase due: l'abbiamo tanto attesa ed è arrivata. Ma oggi, il probabile ritorno alla normalità provoca in tanti di noi emozioni contrastanti. Perché?

La rabbia è un’emozione, ma più delle altre, scatena nel genitore un senso di disorientamento e preoccupazione. Vediamo cosa fare.

Secondo un articolo di "The Lancet", gli effetti psicologici della quarantena potrebbero protrarsi nella fase successiva. Conoscere le possibili conseguenze è utile per contenerle.

Università significa tempi, situazioni e modalità differenti dalla scuola. Il passaggio può essere faticoso, portare a stress e sfociare in burnout. Che fare?

Come il venir meno del contesto scuola e del supporto di insegnanti e tutor influisce sui bambini e ragazzi con DSA? Cosa possono fare i genitori per aiutarli?